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.Biografie ufficiali

Le uniche pubblicazioni ritenute ufficiali in tal senso sono i volumi dell’autobiografia che vedete nell’immagine di copertina, 蒼い炎 / Aoi Honoo, (Blue Flame / Fiamma Blu), editi da Fusōsha, casa che fa capo al gruppo di Fuji Tv. Tutti i diritti di Hanyū più una parte dei proventi della casa editrice sono destinati all’Ice Rink Sendai, la sua pista storica di allenamento, gravemente danneggiata dal terremoto del 2011, che in questi dodici anni ha potuto realizzare grazie a tali fondi sostanziali migliorie a beneficio degli allievi che la frequentano (Yuzuru, come è noto ai suoi fan, vi si allena di notte per non causare disagi). A luglio 2023 il quotidiano Nikkei ha calcolato che il totale delle donazioni ammontava a ¥87.330.406 (US$686.000). La direzione dell’impianto regolarmente pubblica attestati di ringraziamento nei suoi confronti. A giugno 2023 il numero di copie vendute superava complessivamente le 400.000, rendendo Blue Flames una delle serie editoriali di maggior successo in Giappone. I volumi sono disponibili su Amazon, Rakuten, eBay e costantemente riassortiti in tutte le librerie del paese.

Spiega Kaori Okubo, editor di Fusōsha: “Il titolo Aoi Honoo è stato deciso dopo aver scelto la foto di copertina del libro. Ci è venuto in mente mentre la guardavamo. Il blu che gradatamente sale dal costume ricorda una fiamma. Simboleggia anche la freddezza (= i nervi saldi) di Hanyū e il suo ardente spirito combattivo”.

Aoi Honoo I, 2012: copre dagli inizi del suo percorso ai campionati mondiali del 2012, soffermandosi sulla triplice catastrofe del Tōhoku del 2011 . Uscito anche in edizione vietnamita, taiwanese e cinese (mandarino), non vi sono traduzioni in lingue occidentali, tuttavia dopo averlo acquistato si può richiedere una traduzione in inglese qui http://yuzuru-hanyu-translations.weebly.com/aoi-honoo.html

Aoi Honoo II, 2016: segue il quadriennio successivo, quindi il trasferimento in Canada, i Giochi invernali di Sochi 2014 con la prima vittoria olimpica e i famigerati mondiali di Boston del 2016. Uscito anche in edizione vietnamita taiwanese e cinese (mandarino), non vi sono traduzioni in lingue occidentali, tuttavia dopo averlo acquistato si può chiedere una traduzione in inglese qui https://tsukihoshi14.tumblr.com/post/171947689783/aoi-hono-ii-english-translations

Aoi Honoo III, febbraio 2023: copre la carriera di Hanyū dall’estate 2016 (off season) fino ai campionati dei Quattro Continenti del 2020, coprendo così i Giochi di PyeongChang 2018 con la seconda vittoria olimpica e il conseguimento del Super Slam in carriera del 2020. Non esistono edizioni in altre lingue al momento, ma esiste la possibilità di richiedere una traduzione automatica rivista qui https://yuzu-all-the-way.tumblr.com/post/732782881413414912/aoi-honoo-iii-machine-english-translation

Aoi Honoo IV, aprile 2023: parte dai Nazionali del dicembre 2020 e copre quindi i Giochi di Pechino 2022 come anche il passaggio al professionismo, i primi due show solisti  (Prologue e GIFT) di cui Hanyū è stato autore, interprete e produttore, nonché la prima edizione dello show di gruppo Notte Stellata di cui  è direttore artistico, arrivando quindi alla primavera 2023. Non esistono al momento edizioni o traduzioni in altre lingue.

I quattro volumi nel luglio 2023 sono stati anche raggruppati e possono essere acquistati in cofanetto su Rakuten, Amazon e eBay. Per completezza si segnala che da dicembre 2023 sono anche disponibili in versione digitale per il mercato nipponico, su Amazon.jp e Rakuten.

Per informazioni più dettagliate si può consultare il blog di Elena Costa https://elecsworld.com/2023/06/06/aoi-hono/

.Bibliografia essenziale consigliata

(solo libri; le riviste trovano spazio nella sezione Media di questo sito)

Quasi tutti i testi che riguardano Yuzuru Hanyū sono stati da lui approvati. Di molti di essi è coautore. Per la lista completa rimandiamo all’accurato progetto del team wikipediano internazionale https://en.wikipedia.org/wiki/Yuzuru_Hanyu_bibliography che però non cita lavori di altri autori su di lui. Qui ci limiteremo a dare alcune indicazioni.

A oggi l’unico libro scritto anche in una lingua non asiatica è G.O.A.T 2007–2023, Yuzuru Hanyu Photo Book, edito nel 2023 da JTB publishing: una selezione di foto di Kiyoshi Sakamoto, con testi di Toshiyuki Kojima, che copre la carriera competitiva e professionale di Hanyū dal 2007 al 2023. Questo ci consente di sottolineare qui la collaborazione continua negli anni con una serie di autori specializzati e fotografi giapponesi selezionati che hanno sempre seguito Yuzuru durante competizioni e show per le loro testate sportive e non. Alcuni di loro hanno dichiarato di essere cresciuti artisticamente con lui e di dovere a lui gran parte del loro successo, considerando soprattutto il fatto che qualsiasi pubblicazione riguardante Hanyū  diventa automaticamente un bestseller. Molte compilation di citazioni e libri fotografici sono entrati nella top 10 della classifica Oricon dei libri più venduti. Il libro y – Yuzuru Hanyu Photo Book pubblicato da Sports Nippon nel 2024 con le foto di Yoshiki Kogaito, relativo alla prima stagione professionistica di Hanyū, si è aggiudicato il Silver Award agli International Graphis Design Awards 2025 di New York.

Tra queste pubblicazioni segnaliamo tre volumi di citazioni: 羽生結弦 語録 / Hanyū Yuzuru goroku, voll. I e II, PIA books, 2015 e 2022; 羽生結弦の言葉 / Hanyū Yuzuru no kotoba, 2010 – 2020, testi di Yuzuru Hanyū  e foto di Sunao Noto, Takarajimasha ed., 2020. Noto è anche il fotografo responsabile della serie Yuzuru Hanyu Photo Book, voll. I,II,III edita da Shueisha, che copre nel tempo la carriera di Yuzuru dal 2014 al 2022. Emerge come, a partire dalla prima vittoria olimpica di Sochi2014 la narrazione della carriera di Hanyū  sia approdata oltre il formato rivista. Altre due serie che vanno assolutamente menzionate sono Ice Jewels – Yuzuru Hanyu Season Photo Book (dalla stagione 2015-16 a quella 2022-23), edita da Kazi con le foto di Nobuaki Tanaka, e Yuzu’ll Be Back: Yuzuru Hanyu Photo Book, voll. I,II,III, IV, Sports Nippon, con le foto di Yoshiki Kogaito e Yutaka Nagakubo, che copre dalla stagione competitiva post olimpica del 2018 a quella del 2022.